Sorcerers’ Land browser game
A distanza di quasi trent’anni, nuova vita per Sorcerers’ Land! Il gioco originale per ZX Spectrum ritorna, riscritto interamente in Javascript e giocabile via browser!
A distanza di quasi trent’anni, nuova vita per Sorcerers’ Land! Il gioco originale per ZX Spectrum ritorna, riscritto interamente in Javascript e giocabile via browser!
Al difuori della collaborazione con ARiCA, questo racconto-gioco mi fu commissionato personalmente dai Kappa Boys per la rivista Young. Il racconto-gioco deriva dai librogame, molto popolari in quegli anni, e sta al librogame proprio come un racconto sta a un romanzo breve, quindi adatto agli spazi limitati di una rivista cartacea.
La testata ospitava fumetti di tre categorie precise: Fantasy, Horror e Fantascienza. Oltre ai fumetti, ospitava racconti strutturati secondo la tecnica di narrazione interattiva a bivi e una semplice serie di regole RPG che consentivano di vivere, letteralmente, il racconto con il solo ausilio di un dado e una matita.
Avevo nel classico cassetto proprio un racconto horror/fantasy mai concluso, che si prestava ottimamente allo scopo. Trasformarne la struttura secondo i requisiti della rivista e creare percorsi alternativi nella trama fino alla conclusione mai scritta fu molto stimolante; il titolo infine attribuito, La Valle della Notte, fu molto appropriato.
Il risultato secondo me fu interessante, frutto dell’esperienza maturata con Oriental e Morg unita a quella narrativa: un racconto sì giocabile, ma con uno stile che ne consentisse la lettura fluida dall’inizio alla fine.
Il racconto era abbastanza corposo e venne pubblicato a puntate su tre numeri della rivista: 19, 21 e 24, rispettivamente nel dicembre 1995 e nel febbraio e maggio 1996.
L’ultimo gioco da me realizzato per ZX Spectrum fu probabilmente il più strano e, onestamente, quello meno riuscito. I concetti alla base del gioco erano interessanti ma probabilmente troppo in anticipo sui tempi: con i mezzi venuti in seguito il risultato sarebbe stato certamente migliore. Il risultato di allora fu comunque un tentativo coraggioso, di genere difficilmente definibile. (altro…)
Dopo Oriental trovai l’ispirazione per realizzare un’altra adventure testuale, sempre per ZX Spectrum. Non so dire bene come mi venne l’idea, probabilmente dal controverso film francese La guerra del fuoco, con improbabili contaminazioni di dinosauri dalla serie animata Ryu il ragazzo delle caverne. (altro…)
Oriental è una classica adventure testuale del genere che fece furore a cavallo dei decenni ’80 e ’90, annoverando fra i suoi massimi esponenti software house del calibro della britannica Magnetic Scrolls. Al giorno d’oggi simili giochi possono apparire desueti, con grafica scarna o assente del tutto, ma proprio questo lasciava spazio libero all’immaginazione e conferiva loro un impatto evocativo andato perduto nelle generazioni successive. (altro…)
Il mio primo videogame pubblicato su una rivista specializzata… il ripensarci oggi è quasi commovente! Ero da poco approdato all’università ed erano gli anni ruggenti della sfida ZX Spectrum vs. Commodore 64. (altro…)